Ariana Grande è indubbiamente una delle protagoniste di questa estate musicale. La cantante sta ricevendo sempre più consensi in giro per il mondo, e si sta guadagnando sempre di più le attenzioni di media e pubblico. Con la fama, si sa, arrivano anche le critiche. Ultimamente sono sorte voci insistenti che vorrebbero Ariana ben lontana dalla ragazza dolce che i fans sono abituati a vedere nelle sue apparizioni pubbliche. Questo è quello che la mia figlia 14enne, Jen, ha esclamato un giorno di gennaio nel
Addirittura se a distanza di tempo puoi pentirti o credere di aver costruito la cosa giusta, l'ebbrezza di quel gesto non te la toglierà giammai nessuno, giusta o sbagliata che come stata. Questo è proprio quello affinché succede ai protagonisti di questa fatto, Mason e Nikky, amici da anni ma con opinioni discutibili verso l'altro. Lui è un tipo sexy e sfacciato da morire, e nonostante proviene da una famiglia benestante, vuole farcela da solo con le sue forze, per non dover sottostare al ispezione del padre. Lei di umile congregazione, in contrasto con le idee materne, vuole essere una donna indipendente a tutti gli effetti e non la classica donna presa solo dalla congregazione. Si conoscono da sei anni, bensм lei è innamorata di un differente che non la prende per assenza in considerazione e lui è il classico donnaiolo, il ragazzo che ciascuno sera porta a casa una fanciulla diversa per poi scaricarla il dм dopo. Oltre al gruppo di amici, Nikky e Mason condividono solamente la passione per i videogiochi e un rapporto d'amicizia caratterizzato da battutine al vetriolo. Ma si sa, nella attivitа accade sempre qualcosa di inaspettato Bensм cosa succede se il giorno dopo ti svegli e non ricordi assenza della notte precedente? Entrambi i protagonisti hanno dei vuoti di memoria della notte appena trascorsa insieme, non riescono a ricordare quasi nulla, ma in una giornata qualunque, tornati alle esse vite, busserà alla loro porta la nuda verità.
Resta il fatto che sopportare l'escalation di violenze fisiche e psicologiche subite dall'adolescente Meg il suo vero nome epoca Silvya M. Likens non è elementare, soprattutto perché non si riesce ad assumere una pozione distaccata. Wilson è infatti abile nell'indurre una forte empatia distillando la storia attraverso l'innocente espressione del giovanissimo David, unico elemento certo, seppur omertoso, dell'orrendo quadretto suburbano. Tutta questa malvagità è attentamente messa in contrasto con il candore di Meg, già sfortunata per aver perduto i genitori, ora vittima senza colpe di un ambiente domestico in cui diventa valvola di sfogo delle frustrazioni di una vita spesa senza amore oppure soddisfazione, tra sigarette ed alcol e un nugolo di figli maschi. La regina folle e il suo cittadinanza di piccoli uomini che aumenteranno di numero con il coinvolgimento nelle sadiche sessioni di alcuni giovani vicini di casa sfogano ogni insoddisfazione sul delicato corpo della ragazza, rinchiusa nell'inferno di un lurido scantinato mentre al liscio superiore i colori caldi e avvolgenti sostengono la reputazione irreprensibile di una classe medio-borghese mostruosa. Non privo di qualche passaggio banale o fin abbondante accentuato resta un film ben rivoltato e shockante, una disamina esplicita sull'educazione all'odio e al male da brandello di una personalità forte nei confronti di discepoli facilmente plagiabili. Una fatto che si ripete. Pensare che come vero mette i brividi durante l ultima straziante mezzora.