Bruno Rossi intervista Antonio Grande Sessuologo a Bologna Il piacere dei preliminari amorosi, il petting, gli specchi nelle camere da letto…. Ma esiste anche la perversione che assomiglia, come eccesso, alla bulimia. Beh credo che la sua domanda vada dritto al cuore del problema. Al feticismo viene automaticamente associata, nella testa dei più, una valenza negativa.
Al fine di rendere più semplice e chiara possibile la comprensione della appianamento presentata è necessario fare una antecedente utile a definire e distinguere il feticismo di travestimento da tutte le altre possibili varianti di cross-dressing. Attuale ha permesso la nascita e la crescita di uno stereotipo, che adesso oggi comporta confusione e ignoranza sociali. Il ruolo di genere è adeguato, invece, alla rappresentazione di tutto colui che un individuo dice o fa per indicare agli altri, ma addirittura a se stesso, il grado del suo essere ed appartenere al gamma maschile o femminile. Un uomo affinché vuole adeguare la sua identità fisica con quella psichica viene definito MtoF Male to Female , una femmina che mette in atto un analogo adeguamento FtoM Female to Male. Abitualmente i transessuali mettono in atto comportamenti di cross-dressing a prescindere dalla Rettificazione Chirurgica del Sesso RCS. Un campione fondamentale riguarda il periodo definito di Real Life Test, fase in cui tali individui mettono in atto comportamenti di travestimento. Per quanto riguarda il transessuale con orientamento omosessuale il cippo di riferimento più appropriato è colui di transomosessualità. Non desidera sottoporsi ad una RCS. Tende a mettere in atto accorgimenti per essere più attendibile socialmente: cross-dressing, chirurghia estetica labbra, zigomi, seno, glutei… , anche terapia ormonale spesso senza un controllo di esemplare medico.
Escludendo volerlo, o senza curarsene, i feticisti della natura sono diventati — da appassionati di cibo biologico — dei soggetti pericolosi. Non è nemmeno un approccio originale. Il ritorno alla ambiente emerge nei momenti di rapido avanzata tecnologico. Nel XIX secolo erano i Romantici, che reagivano in questo atteggiamento alle novità, anche distruttive, introdotte dalla Rivoluzione Industriale. E protestare contro il nucleare perché la fornitura energetica rimane assicurata. Una battaglia a costo niente, insomma, farcita da slogan e nemici caricaturali Big Pharma, le grandi industrie alimentari in nome di un forte ritorno alla natura. Le ricadute delle loro scelte, del resto, sono breve visibili. Ad esempio la lotta contro il nucleare, che si basa dai tre maggiori disastri registrati nella fatto finora quello a Three Miles Island in Pennsylvania nelquello di Chernobyl nel e a Fukushima nel In caratteristico, quella del cambiamento climatico, che andrà combattuto con un rapido passaggio a fonti di energia pulite e il nucleare resterà come integrazione.
Feltrinelli, Milano , p. Ebbene, da allora non sono stati fatti molti progressi. Il motivo è semplice: è assurdo formulare un'ipotesi alternativa al sistema capitalistico senza recuperare il meglio della società agricola feudale. Marx si rese calcolo che un valore di scambio colto dal suo valore d'uso è il sintomo di una società divisa in classi antagonistiche. E si rese addirittura conto che se avesse puntato la sua attenzione sul recupero, mutatis mutandis, del valore d'uso, non sarebbe uscito dall'empasse in cui era finito il socialismo utopistico, il quale s'illudeva di poter conservare, nel particolare, il capacitа d'uso, mentre a livello di società generale dominava quello di scambio. Benché, piuttosto che uscire dall'ambito dell'economia amministrazione ed entrare in quello dell'organizzazione politico-rivoluzionaria del passaggio al socialismo, Marx ha preferito analizzare in profondità i meccanismi del valore di scambio e le sue interne contraddizioni. Questa scelta di campo lo ha portato a immaginare, da un lato, che nel compagine capitalistico esistono delle leggi obiettive affinché lo portano al crollo cosa insoffribile sul piano logico e che non si è verificata storicamente ; e, dall'altro, che, in ultima istanza, il valore di scambio non deve assoggettarsi a quello d'uso, ma solo a una programmazione razionale di tutte le risorse, resa possibile dalla socializzazione dei mezzi produttivi. Questo aspetto verrà approfondito in un secondo momento. Il record del valore di scambio, in essenza, va superato semplicemente perché esso presuppone un tipo di rapporto sociale dissociato che trova un riflesso nel fanatismo ; non va superato recuperando, escludendo il servaggio, il primato del capacitа d'uso della società agricola feudale.