È in questa storica struttura che la Société des Bains de Mer reinventa il mito del Principato e poi lo offre in tutto il suo lusso e splendore, ai clienti. È anche centro benessere. Et voilà ecco spiegato il mistero Ma il grande cuoco e imprenditore francese, naturalizzato monegasco, si nutre di primati: fino a poco tempo fa gestiva contemporaneamente tre ristoranti con 3 stelle Michelin in tre diversi paesi, primo e unico caso. Lo chef sviluppa una cucina essenziale, privilegiando gli ingredienti e prestando attenzione a rivelarne i sapori e gli aromi. Carta, menù e cantina eccezionali si accordano per offrire una festa indimenticabile che si sviluppa come una storia, momenti di gastronomia che resteranno impressi per sempre nella memoria.
New Technologies di Roberta Mazzacane In linfa con Garmin Swim: non più un semplice cronografo, ma un vero e proprio computer watch Garmin Swim D Non sarà più necessario contare il numero delle vasche alla Garmin arriva il rivoluzionario computer watch che, oltre a funzionare da cronografo, è un vero e proprio allenatore personale computerizzato. Garmin Swim, infatti, è dotato di accelerometro integrato e fornisce, in cielo reale, tutte le informazioni necessarie al nuotatore, come il livello di qualità e di intensità del proprio addestramento. Il nuovo orologio Garmin ha un design elegante e sottile, naturalmente realizzato per i nuotatori che vogliono controllare in tempo reale il proprio addestramento. In questo modo i dati saranno in un formato condivisibile con i propri amici e gli altri utenti registrati al portale che rappresenta la community online dedicata al fitness e allo sport. La batteria garantisce una durata di un anno e oltre a contare le bracciate e le vasche, il nuovo Swim conta addirittura le calorie e i tempi di riposo.
Il francesino cresce Fabio Quartararo dopo tanti alti e bassi - l'anno passato o vinceva o non saliva nemmeno sul podio - ha lavorato sull'aspetto mentale con l'aiuto di uno psicanalista e ha impresso una svolta apprezzabile. Tenendo a bada i nervi è riuscito a capitalizzare un talento chiaro e quel temperamento da campione palesato spesso nei duelli non reverenziali insieme Marc Marquez. Il francese ha reagito alla vittoria del compagno Maverick Vinales nella prima gara, recuperando terreno e sicurezza personale, ed è nella circostanza tecnica e umana ideale per cimare. Vestito che a Vinales, in tilt dopo un bell'avvio, sta stretto. Ulteriore abbrivio da sfruttare, per Fabio, colui della supremazia interna nel team autentico di Iwata. Una: il ragazzo non si è fatto abbattere da una sanzione che poteva condizionane mentalmente il rendimento in gara ed è un indubbio segnale di maturità; due: Pecco è tornato a gestire la Ducati al meglio, con una guida perfetta per interpretare le gomme Michelin introdotte l'anno scorso e che hanno invece mandato al manicomio tanti altri, a partire da Dovizioso. La Ducati cambiando completamente la sua formazione titolare nel team ufficiale, da Dovizioso-Petrucci a Bagnaia-Miller, si è assunta il rischio d'impresa di una coppia nuova - e con una sola vittoria in apice class, dell'australiano -, ma la assortimento sta dando dei dividendi. Si vedranno anche in futuro: se il buongiorno si vede dal mattino, Bagnaia sta mettendo solide basi per giocarsi insieme costanza il podio ed ergersi a protagonista, sia in una Casa in cui gli altri piloti, per ragioni varie, perdono le occasioni, sia nel mondiale. In questo c'è anche probabilmente il desiderio di legittimare il capacitа di un trofeo che tanti sminuiscono perché conquistato in assenza del altro sovrano indiscusso del mondiale.
La serie riservata alle RS01 del edificatore francese ha visto la vittoria nella categoria dei Professionisti del brasiliano Abbronzato Bonifacio, già autore della pole position nelle qualifiche di sabato. Vivo in Italia da cinque anni ormai e sento questa come la mia seconda gara di casa, ho tanti ricordi delle corse qui e nonostante fossi sempre andato molto forte anche in Formula Renault 2. Gara di abitazione per motivi geografici e di autorizzazione invece per David Fumanelli. Per il lombardo un secondo posto finale, bensм decisamente sudato. La direzione gara benché ha poi cancellato la sanzione, riportando il pilota di casa Strakka altro. Tredicesimo Davide Roda Oregon Team eccezionale italiano al via.