
E poi,guai a voi se divertendovi,mi sporcate la casa. Dunque Lorella aveva preparato tutta l'attrezzatura per lei e Claudia compreso due flaconi di un liquido emollinte e profumato adatto ad una perfetta e completa pulizia rettale. La prima lozione l'aveva usata su se stessa Lorella facendo eseguire tutte le pratiche all'amica in maniera di essere pronta a ricevere lo stesso servizio da parte del fratello. Dopo la prima scarica il sopravvenuto,momentaneo senso di vuoto,le aveva procurato un piacere sconosciuto prima d'allora. L'operazione si era ripetuta per altre quattro volte sino a che,insieme all'ultima scarica di liquido perfettamente pulito,lo sgonfiarsi della pancia con la conseguente sensazione liberatoria, era stata accompagnata da un profondo,languido senso di piacere del tutto simile ad un orgasmo che le aveva fatto sfuggire dalla bocca gemiti di goduria. Quei sospiri,quell'espressione gaudente sul volto della sorella avevano eccitato Fulvio che in un gesto incontrollato,le aveva afferrato la testa e puntato la cappella del cazzo sulle sue labbra. Istintivamente lei le aveva dischiuse permettendogli l'accesso alla sua bocca ma,prontamente ripresasi,lo aveva scacciato gridando: -Ma che fai stronzo
Eccetto quando esageri con la stessa ingenuità delle bimbe che non capiscono quando è l'ora di finirla e la stessa arroganza patronale della razza estinta delle aristocratiche. È nitroglicerina del nostro sesso. Lo sappiamo io, tu e Maria, la tua inseparabile amica. L'altra volta me l'hai confessato mentre sei venuta come una fontana. Le racconti tutto di noi, come lo facciamo, come ti sculaccio come impazziamo per il sesso anale. Mi hai anche detto che quella stronzetta ci astio, anzi ti invidia. È un denuncia morboso il vostro, tu sei la poliziotta cattiva, lei quella buona. Inferiore bella di te, più timida, inferiore esperta, probabilmente vergine di culo, la prendi velatamente in giro anche anteriore a me eppure Sotto la buccia di impacciata deve nascondersi una belva assetata e perversa.