Mi sento molto confusa poiché non capisco se sono etero o bisex?! Gisella La bisessualità è sempre esistita e consiste nel sentirsi attratti sessualmente sia dagli uomini sia dalle donne. Il fatto che lei provi attrazione sia per il sesso maschile che per quello femminile non significa che lei sia bisessuale! Le consiglio, invece, di vivere con naturalezza la sua sensualità e vedrà che crescendo, a poco a poco, capirà quali sono le sue vere preferenze intime. Eviti di sentirsi in colpa: nella sfera sessuale vige la regola del rispetto per se stessi e per il partner, indipendentemente dal fatto che sia o meno del nostro stesso sesso. La sua struttura emotiva e affettiva da adolescente è ancora immatura e le sperimentazioni fanno parte del processo naturale di crescita. Il mio consiglio è quello di non preoccuparsi se è bi-sessuale, ma cerchi di essere curiosa ovvero bi-curious, poiché è attraverso la sperimentazione anche intima che lei potrà capire quali sono i suoi reali gusti in ambito sessuale. Cerchi di comprendere che non è più una questione di essere attratti da maschi o femmine, non si tratta di gay o di bi-sex, ma semplicemente di bi-curious: valorizzi e cerchi di vivere positivamente la sua curiosità di allargare i suoi orizzonti sessuali senza preclusioni. Marco Rossi Specialista in Psichiatria.
Le donne interamente eterosessuali non esistono 18 marzo Lo confermerebbe anche lo abbozzo di un ricercatore inglese. Una nuova puntata della rubrica Diversamente Etero 18 marzo di Giovanna Donini Io lo dico da anni e adesso, finalmente, un ricercatore inglese conferma. Alla acuto per riempire i miei infiniti vuoti culturali, naturalmente, ho scelto Focus. Gli articoli erano tutti molto interessanti e precisamente questi: - Sesso: che avvenimento è normale? Quanto dura un rapporto?
Contatti Benvenuti nell'era della bisex generation Se la modernità è liquida, l'identità sessuale si fa fluida: aperta a ciascuno possibilità. Etero, gay? Il mondo si scopre bisessuale. Una trasgressione?
Mi chiesero se fossi stata rapita e avvisarono la polizia per fare dei controlli». Questo è uno dei tanti spiacevoli episodi capitati alla 19enne barese Mattia Petrosino, che dalla nascita convive con un fastidioso problema: avere un nome di solito utilizzato per i maschi. Notizia pubblicata sul portale barinedita. In più nel il ministero dell'Interno ha emanato la circolare n. Il dipendente dell'Anagrafe potrà solo avvertire i genitori del fatto che l'anomalia sarà esaminata dalla Procura della Repubblica, nella quale sede è possibile che si instauri un giudizio di rettificazione affinché potrebbe portare, anche con tempi lunghi, alla modifica del nome prescelto.
Sessualità Macho e sudato? Sesso assicurato! Filmato sexy. Successivamente le partecipanti hanno guardato dei video con immagini a ambiente sessuale di donne e uomini nudi, mentre veniva misurata la loro battuta fisiologica in termini di eccitazione: allargamento delle pupille e afflusso di discendenza ai genitali. Il risultato. La grosso delle donne che si erano dichiarate eterosessuali ha avuto in realtà una risposta fisiologica di eccitamento per ambedue i sessi. La morale? I Greci e poi i Romani lo dipingevano senza problemi sulle pareti di abitazione, sugli specchi in bronzo, sulle lucerne in terracotta, ma soprattutto sulle stoviglie usate per infiammare i convitati durante i banchetti, occasioni di incontro dal non improbabile risvolto sessuale.