La sospensione forzata di queste settimane ha interrotto bruscamente proprio questa rete quotidiana di rapporti in presenza. Ma quali sono gli ingredienti fondamentali di questa didattica a distanza? Ripeto, rapporto didattico, ma non rapporto di vicinanza fisica in classe, giorno dopo giorno. Chi ha figli o nipoti a migliaia di chilometri di distanza vorrebbe tanto incontrarli più spesso, ma in parecchie occasioni deve accontentarsi di vederli online. Il primo, in situazioni normali, è avere la possibilità di uscire dal vincolo spazio-temporale che caratterizza la routine quotidiana scolastica. Inoltre, se uno studente è assente più giorni per un serio problema di salute, questi perderà tutta una serie di lezioni. Da considerare anche che se una classe è molto numerosa, con anche problemi di disciplina, molto probabilmente qualche studente faticherà a seguire, proprio per il clima di disturbo costante. Bello a dirsi, meno facile a realizzarsi.
E a scuola torna il compagno di banco di Viola Giannoli , Ilaria Venturi In vista di settembre molti presidi mandano in soffitta i tavolini a rotelle e rispolverano i vecchi biposto. Nelle scuole è già associazione il togli-e-metti dei banchi monoposto e a rotelle, per recuperare spazi. I ragazzi hanno voglia di stare all'unanimitа e per noi farli tornare in presenza è una gioia. Speriamo abbandonato che le varianti non colpiscano in modo da avere una tenuta nel rientro. Ma sarà indispensabile che gli studenti siano responsabili: mascherine, igiene delle mani e cautela negli scambi di oggetti e cibi».