
Una bambina ammira incantata la mamma che cura le sue piante. Ecco un altro frammento: «Brave apine laboriose. Volate lontano e raccontate a tutti quanti sono belli i miei fiori, come sono ricchi di nettare e di prezioso polline». Nel testo lo stereotipo viene approvato: la mamma che si occupa delle sue piante viene presentata come un modello positivo per la figlia-femmina. La bambina imparerà grazie alla madre ad amare la natura.
Gruppi che, con tanto di maglie e calzoncini personalizzati, esprimono, dal Makako Equipe ad Army of Two, la esse particolarissima visione del fare ciclismo. Una conferma sempre gradita: il velodromo è aperto, nessuna brutta sorpresa. Ecco quindi profilarsi la giornata ideale. Un sole tiepido, poco vento e qualche nuovo incontro. Oggi ci sarebbe stato una specie di convegno live a balza pista.
Autore Lombardi Santità, benvenuto in mezzo a noi. Grazie di prendere ancora attuale tempo dopo un viaggio tanto coercitivo e faticoso. Allora, noi incominciamo all'istante a farLe delle domande. Io ero in macchina, ma voi! Siamo curiosi di sapere: questa è stata la sua prima visita negli Stati Uniti. Tre modalità diverse ma della stessa accoglienza. Si vedeva la gente chiedere, e questo mi ha colpito, e molto, molto. Elisabetta Dias Ha trovato una sfida da parte degli Stati Uniti che non si aspettava? Alcuni provocazione?
L'autrice ha la brutta abitudine di dimenticare i personaggi per strada dopo averli tenuti al centro della narrazione per diversi capitoli. L'esempio più eclatante è quello di Arianna, l'elemento di avaria dei precari equilibri della scuola, affinché finisce nel dimenticatoio non appena esigenze di trama la fanno uscire di scena. Altra cosa assolutamente inspiegabile è il personaggio di André, lontano congiunto del preside che appare e scompare senza alcun motivo. Tra l'altro non è chiaro perché lui, che è un medico, passi le giornate a girovagare liberamente nella sala professori di un liceo. Anche la figura di Elisabetta presenta diverse lacune: la femmina è sposata e ha una figlia ma nella descrizione delle attività quotidiane della protagonista il marito è apparente e la figlia compare all'improvviso per un paio di pagine infilata all'interno a forza affinché possa rivelare, insieme una coincidenza piuttosto improbabile, un minuzia fondamentale relativo al mistero in controllo. Che poi, è possibile che insieme un omicida che gironzola per la scuola, Elisabetta si angusti per se stessa e non per la figlia che frequenta lo stesso liceo, e quando ha bisogno di conforto si butti fra le braccia di un collega e non senta il desiderio di avere il parere del marito? Ultimo appunto lo farei al codice che è curato e corretto bensм un po' piatto e forzato, come nei dialoghi che nelle descrizioni.
I tre ombretti che ho preso sono: Cleo: un oro intenso con lussuosi riflessi ocra. Finish Bright Sugar: bellissimo duochrome molto delicato. Rosa carne insieme riflessi champagne-dorati. Finish satin. Juno Moon: un viola ciclamino con evidenti e magnetici riflessi ruggine. Finish bright. Finché il blush della collezione Mermaid affinché ho preso è Coralia: color livido con deliziosi riflessi rame. I coppia ombretti outsider, ovvero quelli delle vecchie collezioni che ho acquistato sono: Farheneit: un rosso cupo dal finish denso Citron: oro lime molto luminoso. Finish superbright Il blush che avevo affidato nel carrello quando uscirono i blossom blush Nabla, e che ho finalmente preso, è Regal Mauve: favoloso malva delicato con evidenti e deliziosi riflessi oro.